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Come strutturare una Landing Page in modo Efficace (Intervista con Luca Orlandini).

Progetti di Web Marketing: cosa bisogna sapere e quali sono i passaggi da rispettare per raggiungere l’obiettivo.

Oggi più che mai molti imprenditori stanno scoprendo l’importanza di fare marketing online. Spesso però il rischio di perdere tempo e soldi si nasconde dietro l’angolo. Per questo motivo ho voluto fare due chiacchiere con una persona che di progetti web se ne intende parecchio, e sono sicuro che può dare spunti concreti sul modo di procedere quando si avvia un progetto di Web marketing.

L’esperto di oggi è Luca Orlandini, specializzato nella creazione di Landing page e conosciuto per aver scritto quella che è considerata la Bibbia in Italia per quanto riguarda questo argomento. Il titolo del suo libro è ‘Landing Page Efficace’.

Clicca sul video qui sotto per guardare l’intervista che ho fatto a Luca Orlandini:

Nel caso fossi interessato ad approfondire argomenti specifici, ti ho messo qui sotto il minutaggio degli argomenti più salienti che abbiamo affrontato. In questo modo ti sarà più semplice recuperarli nell’intervista.

[ Minuto 1.10 ] : Quali sono le idee principali che un imprenditore dovrebbe sapere nel momento in cui vuole fare marketing online?

[ Minuto 11.20 ] : In un progetto di web marketing, quali sono le decisioni che spettano ad un imprenditore e quelle che invece spettano all’agenzia o al professionista?

[ Minuto 18:00 ] : E’ possibile capire quant’è il budget che è necessario investire quando si inizia un progetto di web marketing?

[ Minuto 32.10 ] : Quando si fa un test online, bisogna partire da lead caldi o basta un bacino piccolo di utenti profilati?

[ Minuto 40.00 ] : Chi decide la grafica e il copy in un progetto di web marketing?

[ Minuto 48.40 ] : Quali sono le figure con cui è meglio interfacciarsi quando si lavora ad un progetto di web marketing?

[ Minuto 55.30 ] : Come si arriva a capire qual è l’offerta e qual è il prodotto da vendere online per un’azienda?

[ Minuto 57.30 ] : È meglio andare da un consulente che è specializzato sul tuo settore, o affidarsi a uno che ha un’esperienza su più settori?

[ Minuto 66.00 ] : Come si concepisce una Landing page efficace?

Ogni volta che intervisto questi esperti anch’io prendo appunti perché mi permette di assimilare meglio i concetti che emergono (soprattutto se sono nuovi anche per me).  Per agevolarti nel consultare l’intervista ho pensato che potesse essere utile condividere anche con te le ‘chicche’ principali’ che mi sono portato a casa da questa interessante chiacchierata con Luca Orlandini.

Qui sotto puoi trovare gli argomenti clou che mi hanno colpito di più…

Le fasi e gli obiettivi connessi ad un progetto di Web Marketing.

Indipendentemente dal tipo di pagina, l’obiettivo di un progetto web è quello di portare traffico nel luogo dell’offerta. Una volta fatto questo passaggio, si passa al secondo che consiste nel convertire i lead in target e portarli a compiere l’azione che si è stabilita nella pagina dell’offerta. Questa seconda fase è indispensabile per accedere al terzo ed ultimo passaggio: il ‘fare economia’, ovvero ridurre i costi e aumentare i ritorni sull’investimento.

Per ‘fare economia’ si intendono principalmente 3 cose:

  1. Ridurre i costi di acquisizione dei lead.
    Un modo per farlo è quello di affiancare una fonte organica a una fonte pubblicitaria.
  2. Migliorare la pagina in base al comportamento degli utenti.
    Quando si mette online una pagina è fondamentale verificare che funzioni, ovvero che l’utente faccia l’azione che abbiamo stabilito.
  3. Aumentare il valore del cliente attraverso azioni di Follow-up e di ottimizzazione.

Riguardo queste macro-fasi presenti nella maggior parte dei progetti web, c’è da fare una precisazione riguardo due errori molti comuni che vengono spesso commessi.

ERRORE 1: Concentrarsi solo sul traffico e trascurare gli altri due Step.

Fare un’offerta concentrandosi solo sull’aumento del traffico e dimenticare gli obbiettivi che vengono successivamente, è come se un ragazzo chiedesse ad ogni ragazza che incontra di uscire con lui. Quando invece, se vuole avere più possibilità di ‘conversione’, avrebbe più senso fermarsi un attimo, individuare la ragazza giusta e chiederle di uscire in un modo speciale. La stessa cosa vale per il traffico che si vuole portare nella propria pagina.

ERRORE 2: ‘Fare economia’ nel senso di volere tanta visibilità, ma a basso costo.

Spesso molti imprenditori vogliono acquisire visibilità pagandola poco, quando invece bisognerebbe acquisire visibilità pagando magari anche tanto, ma avendo la possibilità di convertirla introducendo fonti di traffico alternative. E’ in questo modo che è possibile ‘fare economia’ perché si riesce ad acquisire l’utente ad un costo più basso.

Quali sono i passaggi da tenere in considerazione quando si costruisce una Landing, e quali sono gli ingredienti che NON possono mancare.

Una Landing page è una ‘trattativa di vendita’ su una pagina web. Ogni elemento che inseriamo all’interno ha lo scopo di condurre l’utente allo step successivo, quindi è come se ogni parte della Landing servisse a vendere quella successiva.

Quando un utente atterra su una Landing la prima cosa che si domanda è ‘Sono nel posto giusto?’

Per questo motivo, la prima cosa che deve fare una landing è comunicare alle persone che sono nel posto corretto e che hai la soluzione che fa al caso loro.

Una delle cose più importanti quando si costruisce una Landing page è spiegare in modo semplice ed efficace qual è il risultato che permettiamo all’utente di raggiungere, oppure qual è il problema che possiamo risolvergli.

I contenuti che andremo ad inserire devono essere pensati tenendo in considerazione il nostro target di riferimento, quindi chi saranno gli utenti che atterreranno sulla pagina.

Le informazioni all’interno della Landing devono essere ordinate e rispettare un ordine gerarchico. Questo nello specifico significa che la prima cosa da mettere in luce è ciò che l’utente vuole ottenere, e non ciò che noi vogliamo ottenere da lui.

Una volta che ha capito di trovarsi nel posto giusto, nascerà in lui l’interesse e la curiosità di approfondire il tuo prodotto/servizio e il modo in cui puoi aiutarlo.

Questo è il momento in cui devi iniziare a presentare l’offerta. E’ importante che l’interesse sia costruito in modo progressivo, cioè si parte prima da aspetti più generici fino ad aumentare sempre di più il livello di specificità dell’offerta.

Una volta raggiunto il picco massimo dell’interesse c’è la fase delle promesse. In questo punto l’utente ha bisogno di conferme e rassicurazioni, ciò che si domanda è ‘siamo sicuri che ciò che promette sia reale?’

E’ probabile che abbia consultato i siti dei tuoi concorrenti, o magari in passato si è rivolto ai tuoi competitor e non essendo stato soddisfatto sta cercando una soluzione più adatta alle sue esigenze. Per questi motivi, un’altra informazione che è importante inserire nella Landing è spiegare la differenza tra il tuo prodotto/servizio e quello dei tuoi concorrenti.

Altrimenti la reazione sarà più o meno questa, e indovina un po’ cosa accadrà? Esatto: l’utente se ne andrà

Infatti, un elemento fondamentale che favorisce la conversione è rassicurare l’utente alimentando il senso di fiducia e di affidabilità nei tuoi confronti. In questo senso è importante inserire più elementi possibili che alimentino e diano prova di credibilità. I principali sono: track record, casi studio, testimonianze, prove e feedback di clienti o partner.

A questo punto NON devi lasciartelo scappare e fare in modo che l’utente ti contatti compiendo l’azione che hai inserito nella call to action.

Per facilitare il contatto è importante renderlo più semplice possibile e dargli più alternative sul modo di contattarti.

Infine come ultimo passaggio: devi definire cosa accadrà dopo il contatto.

Non è ancora convertito l’utente, nonostante tu l’abbia condotto fino a questo punto. E’ probabile che abbia ancora dei dubbi non risolti che gli impediscono di contattarti (ad esempio non sapere cosa accadrà dopo che ti avrà contatto). Quello che devi fare è rassicurarlo ulteriormente e NON dare nulla per scontato. Alimenta la fiducia nei tuoi confronti e spiega cosa accadrà una volta che sarà entrato in contatto con te.

Per guardare l’intervista integrale che ho fatto a Luca Orlandini clicca qui sotto:

Scrivi nei commenti qui sotto qualsiasi domanda tu abbia sulle priorità, su digital o sulla tua azienda e ti risponderò molto volentieri.

Ci vediamo alla prossima.

Good Sales.

Marco Belzani

Ricercatore della Produttività

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